Una pelle a tendenza acneica, con i suoi brufoli, papule e pustole, presenta non poche problematiche psicologiche quando colpisce adolescenti e giovani adulti. L’impatto psicologico, quindi, è un aspetto molto importante da valutare, a causa del quale è molto spesso indicato anche un maquillage correttivo, in grado di coprire e nascondere le imperfezioni. Ricordiamo, inoltre, che l’acne è una patologia cronica, e come tale deve essere curata, con terapie farmacologiche mirate e non soltanto cosmetiche. Pertanto, è sempre opportuna una visita dal dermatologo quando se ne ravveda la necessità.
Quando, invece, si è davanti a una pelle con piccole e lievi imperfezioni, si può procedere con un trattamento dermocosmetico, che comprenda una corretta detersione, un prodotto che combatta gli inestetismi, uno stick per le imperfezioni localizzate e, eventualmente, l’impiego di integratori mirati e cerotti trattanti.
Procedere con una buona detersione è la prima regola da seguire quando si ha una pelle acneica. Sul viso, mattina e sera vanno utilizzati prodotti non comedogeni, meglio se da risciacquare, da scegliere tra gel, creme, latti e lozioni e syndet. Dopo il detergente è sempre meglio utilizzare una lozione astringente senza alcool e poi vaporizzare acqua termale lenitiva. Una-due volte la settimana è consigliabile l’uso di un esfoliante, seguito da una maschera astringente e purificante sulle zone grasse e utilizzare di tanto in tanto i patch, i cerotti a rilascio prolungato da applicare sulle zone interessate durante la notte, per un’azione cheratolitica, antibatterica e lenitiva.
Anche per il corpo vanno privilegiati detergenti delicati, che abbiano anche attività lenitiva e rinforzante. Se brufoli e punti neri si presentano diffusi anche sul busto e sul dorso, allora si può applicare tutti i giorni, dopo la detersione, lo stesso trattamento usato per il viso.
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